Statuto dei membri della Filiera

Chiunque voglia aderire alla filiera, dopo averne fatto richiesta e essere stato accettato, è pregato di sottoscrivere e firmare il seguente statuto.

(N.B. copia incolla aggiungendo nome e firma)

Citazione :

STATUTO DELLA FILIERA CARPENTIERI - FABBRI

Art. straordinario. comma 1. Al fine di traghettare la filiera durante questo primo mese (marzo 1458) di nascita si provvede all'elezione di un Presidente 0 e un Segretario 0 che ricoprano questi incarichi per questo primo mese, in modo che si provveda alla candidatura ed elezione del Presidente 1 e Segretario 1 che si terrà a fine mese.
comma 2. Questo articolo si cancellerà automaticamente all'elezione del I Presidente e I Segretario senza necessità di votazioni in assemblea.

Art. Alfa comma 1. La filiera è retta dalle due figure:
Presidente
Segretario
eletti dall'assemblea dei soci.
comma 2. Ogni turno di Presidenza e Segretariato della durata di 3 mesi, in ogni turno i due incarichi non possono essere ricoperti da esponenti dello stesso mestiere, ma ci deve essere necessariamente una alternanza. L'alternanza nel ricoprire i due incarichi da parte degli esponenti dei due mestieri è richiesta anche per i turni dei singoli incarichi.
comma 3. Si provvede all'elezione di Presidente e Segretario dopo palese candidatura degli interessati.

Art. 1 comma 1. Possono far parte della filiera le persone che per la loro attività di lavoro interessate all'attività dell'associazione stessa.
comma 2. Essa dovrà mantenere sempre la più completa collaborazione nei confronti degli organi municipali mantenendo la propria autonomia istituzionale.

Art. 2 Promuovere una economia bilanciata, capace di autosostenersi nell' interesse di Massa e che cerca allo stesso tempo di tendere
una fitta rete di commerci "extraurbani" con finalità di lucro, mantenendo tuttavia sempre la più completa collaborazione
nei confronti degli organi municipali.

Art. 3 I sostenitori decidono le iniziative da assumere e i criteri da seguire per il conseguimento e l'attuazione degli scopi dell'associazione.
In particolare si deve:
a) fissare le direttive per l'attuazione dei compiti, stabilire le modalità e le responsabilità di esecuzione e controllare l'esecuzione stessa;
b) deliberare sull'ammissione dei sostenitori;
c) decidere sull'attività e le iniziative dell'associazione e sulla sua collaborazione con i terzi a norma dell'art. 2;
d) stabilire le attività di produzione dei sostenitori e le relative norme e modalità;
e) conferisce e revoca procedure.

Art. 4 comma 1. Per provvedere e per deliberare tutti gli argomenti di carattere generale e particolare, sul rendiconto finanziario, si richiede votazione
in Assempblea generale composta sia dai carpentieri sia dai fabbri. L’assemblea si riunisce ogni volta che sia necessario,
su iniziativa del presidente o delsegretario.
comma 2. Ogni decisione viene presa a maggioranza dei presenti all'assemblea, laddove ogni voto esprime il parere di uno e uno soltanto degli iscritti.
comma 3. I soci riuniti in Assemblea possono modificare il presente statuto ma non possono modificare gli scopi dell'associazione
stabiliti dai precedenti articoli 1 e 2.

Art. 5 I sostenitori si impegnano ad osservare il presente statuto.
Si impegnano pure a dare la loro collaborazione all'associazione per la realizzazione dei suoi fini istituzionali
ed a fornire quelle notizie sulla propria attività .
La filiera può utilizzare le notizie che le pervengono dai sostenitori solo per il proseguimento degli scopi sociali
e renderle pubbliche soltanto previo assenso degli interessati.



in qualità di membro della filiera carpentieri fabbri approvo e accetto lo statuto
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firma